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Giardini segreti

Forse non ci si fa caso ma in tutte le città ci sono dei giardini segreti visibili ma invisibili agli occhi di chi non sa scoprirli, non sempre loro si concedono a noi ma io a volte, quando voglio un momento mio, quando ho voglia di silenzio e di pace, vado lì, nel piccolo giardino piccolissimo in mezzo alle case che, dietro all’anonimo muro di cinta, conserva una calma irreale, la luce soffusa filtrata dagli alberi, un maestoso silenzio, una piccola arroganza di quiete in tanto tumulto. Come varchi la porta ecco che lasci alle spalle tutti i carichi della vita, da quell’ingresso stretto non può passare nient’altro che te stesso, i guai, le preoccupazioni, le mille parole i mille pensieri no, quello zaino sulle spalle non passa di lì. Lì dentro entri solamente per come sei, vai lì per stare con lui semplice, immutabilmente accogliente.        
Il piccolo giardino segreto ha assistito a tante cose durante la sua esistenza: lì dentro ha visto piccoli picnic d’amore, festeggiamenti di coppiette con torta e piccolo spumante, lì hanno dormito sulla panchina uomini che hanno avuto solo piombo dalla vita e li, quegli uomini, hanno trovato l’oro dell’intimità come fosse la loro casa.                  
Discretamente il giardino ha ascoltato le parole che dai libri si tuffavano dentro il cuore di chi leggeva in silenzio, li il giardino segreto ha accompagnato la solitudine delle persone dai capelli grigi, perfetti estranei in questo mondo convulso che non è più loro.                
I giardini segreti sono come i bambini, piccoli e spettinati nella loro vegetazione, ma quanto più umani e diversi dai grandi e perfetti giardini delle metropoli.                 
Tu, piccolo e un po’ spettinato giardino vicino casa mia… anche io mi sento così, per questo ti cerco.

Commenti

  1. Encantador!!! Solo pueden descubrir este Jardín quienes aprenden a mirar con el corazón y a soñar con ojos abiertos!!!!
    Felicitaciones

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  2. Che bella immagine,Concetto. Di uomo che ha vissuto ma che ha la serenità nel cuore,mbrato da tutto ciò che si è potuto riscattare e che,ora,lieve,danza il suo derviscio nell'intimità del suo giardino "segreto". Ciao,Mirka

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