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Ritorno alla vita


I grattacieli, arroganti e spietati si divertivano giocando con il destino dell’uomo sconfitto, non avevano fretta. Lui, ultimo guardiano “dell’equilibrio”, marionetta immobile, cosciente di avere perduto la battaglia, cominciava a concimare la terra con la propria carne.
Il tempo avrebbe riportato l’armonia e già si sentiva nell’aria una dolce nenia. Erano gli alberi che ricominciavano a vivere.

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La Luna e la vita

Ieri sera osservavo una catena di mini lampadine led che correvano lungo la vetrina di un negozio, si illuminavano a periodi alternati producendo, nel buio, dei momenti di favolosa e colorata magia. Sembrava un magico ingresso che introduceva nel mondo fatato di miriadi di piccole lucciole. Quelle luci mi facevano pensare alla vita quando si susseguono ritmi di luce e ritmi di buio, come le gioie e i dolori, i vuoti e i pieni e tu sei li impotente mentre cerchi di variare il corso delle cose. Tutto passa, anche le luci e la vita, e tutto resta immutato mentre tutto sembra che stia mutando mentre le lucine si accendono e si spengono creando dei vortici luminosi dove tu ti immergi cercando di dimenticare le cose brutte. La razionalità prenderà il sopravvento appena si smonteranno. Buona giornata a tutti e godetevi tutto ciò che accade nel momento in cui accade, non lasciatelo passare. Durante la notte quando le lucine sono spente c’è la luna che ci illumina la vita.

TAC in 3D

«Indagine effettuata signor Scandurra, si può alzare dal lettino». A quel punto ho riaperto gli occhi, il suono ritmico della TAC era scomparso e mi si è parato innanzi un mondo colorato, quasi una scenografia fatta di fumetti.  Non credevo ai miei occhi, era vero quindi che sarebbe potuto accadere se ci si fosse immedesimati troppo o fosse stata sbagliata la quantità del “ mezzo di contrasto non ionico ”.  Mi sono guardato attorno notando che le mie mani ed i miei vestiti sono diventati coloratissimi e i fumetti dei miei pensieri galleggiano per aria materializzati davanti ai miei occhi increduli.   So no di v en tat o un   carto ne an ima to! Tutto era cominciato a causa di problemi legati al mio cuore che si era scoordinato ed aveva bisogno di un controllo accurato per rimetterlo a posto tramite una indagine molto sofisticata da effettuare con una Tac di ultima generazione che avrebbe   ottenuto un “ imaging coronarico ”  rivel...

Reset

Avete mai visto una casa che è stata costruita ai limiti di un precipizio? Una casa che gioca a nascondere i pensieri e molte volte li perde o li ritrova e all’improvviso si commuove meditando sulle persone che hanno transitato e vissuto dentro di lei e che la guerra ha portato via. Ogni casa ha due porte: una ha il contatto con il mondo, l’altra, sul retro, si apre su panorami notturni, ombre che vagano, dirupi, abissi e scogliere mostruose battute dalle onde che usano su di loro una violenza inaudita. Ecco quella è la casa della morte. Al di la di quella porta c’è un andirivieni sommesso di esseri che vagano senza pace, ombre che sono andate via da questo mondo nella solitudine più triste, senza un saluto o una carezza di conforto. In quel mondo virulento la schiuma della vita ricopre le spiagge in modo quasi impercettibile ed il rumore di questa schiuma, che si forma e scompare in continuazione è inquietante. In quel mondo la notte è priva di stelle chiare e tranquille ed il tempo ...