Passa ai contenuti principali

Il cielo


Tutte le volte che succede qualcosa, tutte le volte che sono assorto e pieno di pensieri, tutte le volte che sono chiuso in un mondo mio eccolo: appare il cielo. Il cielo è lì e mi richiama all'ordine, appare bellissimo nelle sue luci e colori e mi cattura, mi stupisce e, bellissimo, mi dice il cielo è qui, liberati dalle costrizioni e dagli obblighi, liberati da una dimensione che non è la tua e concediti a me. E' il bello che ti appartiene, sono le sensazioni che ti provoco quelle che ti appartengono, il resto non conta. Il cielo mi ha sempre stupito, catturato. Ricordo il cielo ammaliante della mia Siracusa, i colori che assumeva e cambiava continuamente, l'infinito che conteneva, il senso di libertà senza fine che ti dava. Il cielo è stato quella terra, la mia terra. Ricordo il cielo all'ora del tramonto in cui ho inciampato un’estate sul belvedere sopra il mare del Porto Grande. La bellezza di quel momento, voler rimanere in quel momento perché era spirituale, era una preghiera che saliva da dentro e si incontrava tra il rosso del mare e del cielo. Il momento era doloroso, quella immagine di preghiera era un segno. Che dire di quel cielo notturno a Siracusa che ammiravo affacciato dal balcone di casa mia e mi preannunciava l’ultimo viaggio di mio padre verso lui, il cielo. Eventi magici dominano le nostre vite, il cielo stellato ha protetto chi dagli eventi si sente dominato. E il cielo è un mantello di muta protezione magica. Quando sono tornato a casa dall’ospedale il cielo si è adeguato al mio buon umore e mi ha regalato un tramonto strabiliante come lo spettacolo di un circo, colori stupefacenti e mai visti, un silenzioso fuoco d'artificio tutto per me che mi accompagnava al ritorno a casa. Che cosa può un brutto pensiero contro tante colorate nuvole? Nulla. 
É il cielo che è vincente. E' attraverso il cielo che il divino mi parla.                                                                                                 
E io mi arrendo a lui.

Commenti

  1. E' bello quello che hai scritto anche se m'inquieta un pò.Forse perchè anch'io lo vedo,penso,guardo,mi stupisco e meraviglio nel mentre a Lui mi affido.
    Ciao,Mirka

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Le parole Quante parole abbiamo scritto in questi anni su facebook? E quante parole mi sono state regalate da persone sconosciute straordinarie? Le parole! Avete mai pensato alla potenza delle parole? avete mai pensato che certe parole, dette in un modo hanno fatto si che altre persone si siano ridotte ai margini dell’esistenza e della vita distrutte nell’intimo? Avete mai pensato che le nostre parole possono aiutare l’esistenza di altre persone bisognose solo di essere ascoltate? Avete mai pensato alla potenza delle parole dei grandi predicatori che riescono a coinvolgere enormi masse ad agire nei modi che loro desiderano? Sono affascinato dalla bellezza delle parole. Possono manifestare il tutto, gratitudine, amore, odio, cattiveria, invidia, arroganza, dolcezza, fratellanza… le parole…lucide, profonde, sentite. Io le assaporo con gusto come se fossero un manicaretto prelibato che non vorrei mai finire. Mi sento inerme di fronte ad esse e malgrado questa “sproporzione”, mi piacciono....

TAC in 3D

«Indagine effettuata signor Scandurra, si può alzare dal lettino». A quel punto ho riaperto gli occhi, il suono ritmico della TAC era scomparso e mi si è parato innanzi un mondo colorato, quasi una scenografia fatta di fumetti.  Non credevo ai miei occhi, era vero quindi che sarebbe potuto accadere se ci si fosse immedesimati troppo o fosse stata sbagliata la quantità del “ mezzo di contrasto non ionico ”.  Mi sono guardato attorno notando che le mie mani ed i miei vestiti sono diventati coloratissimi e i fumetti dei miei pensieri galleggiano per aria materializzati davanti ai miei occhi increduli.   So no di v en tat o un   carto ne an ima to! Tutto era cominciato a causa di problemi legati al mio cuore che si era scoordinato ed aveva bisogno di un controllo accurato per rimetterlo a posto tramite una indagine molto sofisticata da effettuare con una Tac di ultima generazione che avrebbe   ottenuto un “ imaging coronarico ”  rivel...

La Luna e la vita

Ieri sera osservavo una catena di mini lampadine led che correvano lungo la vetrina di un negozio, si illuminavano a periodi alternati producendo, nel buio, dei momenti di favolosa e colorata magia. Sembrava un magico ingresso che introduceva nel mondo fatato di miriadi di piccole lucciole. Quelle luci mi facevano pensare alla vita quando si susseguono ritmi di luce e ritmi di buio, come le gioie e i dolori, i vuoti e i pieni e tu sei li impotente mentre cerchi di variare il corso delle cose. Tutto passa, anche le luci e la vita, e tutto resta immutato mentre tutto sembra che stia mutando mentre le lucine si accendono e si spengono creando dei vortici luminosi dove tu ti immergi cercando di dimenticare le cose brutte. La razionalità prenderà il sopravvento appena si smonteranno. Buona giornata a tutti e godetevi tutto ciò che accade nel momento in cui accade, non lasciatelo passare. Durante la notte quando le lucine sono spente c’è la luna che ci illumina la vita.